Studio EDIC: effetti nel lungo periodo del trattamento intensivo del diabete mellito di tipo 1 sullo sviluppo e progressione della nefropatia diabetica
Lo studio DCCT ( Diabetes Control and Complications Trial ) ha dimostrato i benefici di un trattamento intensivo della malattia diabetica, che si sono tradotti in un rallentamento della progressione della nefropatia diabetica.
I pazienti che hanno partecipato allo studio DCCT sono stati seguiti per 8 anni.
Lo studio EDIC ( Epidemiology of Diabetes Interventions and Complications ) ha confrontato gli effetti a lungo termine della terapia intensiva e della terapia convenzionale del diabete sulla funzione renale.
Lo studio osservazionale ha preso avvio nel 1993 in Usa ed in Canada, ed ha interessato 1.349 pazienti.
Nuovi casi di microalbuminuria si sono presentati nel 6,8% ( n=39 ) dei pazienti del gruppo assegnato originariamente al trattamento intensivo e nel 15,8% tra coloro che avevano assunto terapia convenzionale, con una riduzione del 59%.
Nuovi casi di albuminuria clinica si sono presentati nell’1,4% ( n=9 ) dei pazienti del gruppo trattamento intensivo contro il 9,4% ( n=59 ) dei pazienti del gruppo trattamento convenzionale,
con una riduzione dell’84%.
C’è stata una minore incidenza di ipertensione nel gruppo di trattamento intensivo ( 29,9% versus 40,3% ) così come di valori di creatinina sierica uguali o maggiori a 2 mg/dl.
Il follow-up ha dimostrato che i benefici del trattamento intensivo del diabete con il raggiungimento di valori di glicemia vicino a quelli normali si mantengono nel lungo periodo e rallentano la progressione della nefropatia diabetica. ( Xagena2003 )
EDIC Group, JAMA 2003; 290:2159-2167
Endo2003 Farma2003
Indietro
Altri articoli
Invokana: miglioramento degli esiti renali nei pazienti con nefropatia diabetica e diabete di tipo 2 osservato nello studio CREDENCE - La Commissione europea ha approvato l'estensione
La Commissione Europea ( CE ) ha approvato l'estensione dell'indicazione di Invokana ( Canagliflozin ) per includere importanti dati sugli...
Invokana per la riduzione della nefropatia diabetica: approvazione della FDA
La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato Invokana ( Canagliflozin ) per ridurre il rischio di...
Effetto del Finerenone sulla albuminuria nei pazienti con nefropatia diabetica
Gli antagonisti del recettore dei mineralcorticoidi steroidei, se aggiunti a un sistema bloccante renina-angiotensina, riducono ulteriormente la proteinuria nei pazienti...
Effetti della restrizione di sodio e Idroclorotiazide sulla efficacia del blocco RAAS nella nefropatia diabetica
La riduzione del consumo di sodio nella dieta o il trattamento diuretico aumentano l’efficacia del blocco del sistema renina-angiotensina-aldosterone (...
La combinazione di un sartano con un Ace inibitore non è raccomandata, soprattutto nei pazienti con nefropatia diabetica
Gli agenti ad azione RAS sono medicinali che agiscono su un sistema ormonale che aiuta a controllare la pressione sanguigna...
L'antagonista della endotelina Atrasentan riduce l’albuminuria residua nei pazienti con nefropatia diabetica di tipo 2
Nonostante il trattamento ottimale, comprendente gli inibitori del sistema renina-angiotensina ( RAS ), i pazienti con nefropatia diabetica di tipo...
L’associazione tra ACE inibitori e sartani può essere pericolosa per i pazienti con nefropatia diabetica
Uno studio ha mostrato che l’utilizzo di ACE-inibitori in combinazione con i sartani ( anche detti antagonisti recettoriali dell'angiotensina II...
Bassi livelli di colesterolo HDL e rischio di nefropatia diabetica e retinopatia
Sebbene i bassi livelli di colesterolo HDL rappresentino un fattore di rischio noto per la aterosclerosi, i dati sul colesterolo...
Gli alti dosaggi delle vitamine del gruppo B accelerano la nefropatia diabetica
Il 40% circa dei soggetti diabetici sviluppa una nefropatia. Molte sono le strategie per rallentare tale progressione, tra queste c’è...
Il Paricalcitolo, un analogo della Vitamina-D, può abbassare il rischio renale nella nefropatia diabetica
L'aggiunta alla terapia di un attivatore del recettore della vitamina-D, Paricalcitolo ( Zemplar ), nei pazienti con nefropatia diabetica, riduce...